mercoledì 23 luglio 2008

L'apparenza inganna

Due uomini stanno camminando nel bosco quando si imbattono in un buco grosso e profondo.
"Ehi... sembra profondo", esclama uno. "Gettiamo qualche sasso e vediamo che profondità ha."
Così fanno: attendono ma non sentono alcun rumore.
"Accidenti, è davvero profondo! Buttiamoci dentro quella grossa pietra: quella si che dovrebbe fare rumore."
Prendono due sassi grandi quanto due palloni da football, li gettano nel buco e aspettano, ma anche stavolta non sentono rumori.
"Tra le erbacce c'è una traversina", dice uno. "Se gettiamo quella,
sicuramente farà rumore."
Trascinano la pesante traversina fino al bordo del buco, la gettano dentro ma ancora non sentono rumore.
All'improvviso dal bosco spunta una capra: si dirige verso i due uomini alla massima velocità e passa in mezzo a loro. Poi spicca un balzo e scompare nel buco. Di fronte alla scena, i due restano lì, attoniti. Subito dopo compare un pastore che chiede loro se abbiano visto la sua capra.
"Certo! è stato incredibile! è spuntata dal bosco correndo come un fulmine ed è saltata in quel buco!"
"Ma no", ribatte il pastore. "Quella non poteva essere la mia capra. La mia capra era legata ad una traversina!"
-- Allan & Barbara Pease, "Perché mentiamo con gli occhi e ci vergogniamo con i piedi?"

1 pomata:

ilTibi ha detto...

Ho alcune domande:
1) cosa ci fa una traversina in un bosco, tra le erbacce? A meno di assumere che qualcuno avesse scambiato il bosco per una discarica abusiva...
2) per quale ragione un uomo dovrebbe portare una capra in un bosco (e non, eventualmente, al pascolo)?
3) Perché, anche ammettendo che si voglia portare una capra nel bosco, ci sarebbe la necessità di legarla ad una traversina?
4) Cosa c'entra il titolo?

Ma soprattutto:
5) Per quale ragione continuo a cercare di capire quello che fuoriesce dalla mente del Pinci, visto che lo conosco da anni e ho sempre fallito? Si tratta forse di autolesionismo? Se qualcuno ha una risposta...