giovedì 23 ottobre 2008

Desidera la ricevuta?

L'origine del mondo e' una cosa che colpisce. Mi dico: tutta questa abbondanza di cose, gratis?!? Secondo me, quando si muore, Dio si presenta con una parcella e riscuote il dovuto. Vivere e' consumare. Da consumarsi preferibilmente entro. Morire e' scadere. Polvere alla polvere, diviso due. "Desidera la ricevuta?"

martedì 21 ottobre 2008

Malformazioni

Tutto e' relativo. Di solito due tette sono meglio di tre. Ma sarebbe vero il contrario, se avessi tre mani.

mercoledì 23 luglio 2008

L'apparenza inganna

Due uomini stanno camminando nel bosco quando si imbattono in un buco grosso e profondo.
"Ehi... sembra profondo", esclama uno. "Gettiamo qualche sasso e vediamo che profondità ha."
Così fanno: attendono ma non sentono alcun rumore.
"Accidenti, è davvero profondo! Buttiamoci dentro quella grossa pietra: quella si che dovrebbe fare rumore."
Prendono due sassi grandi quanto due palloni da football, li gettano nel buco e aspettano, ma anche stavolta non sentono rumori.
"Tra le erbacce c'è una traversina", dice uno. "Se gettiamo quella,
sicuramente farà rumore."
Trascinano la pesante traversina fino al bordo del buco, la gettano dentro ma ancora non sentono rumore.
All'improvviso dal bosco spunta una capra: si dirige verso i due uomini alla massima velocità e passa in mezzo a loro. Poi spicca un balzo e scompare nel buco. Di fronte alla scena, i due restano lì, attoniti. Subito dopo compare un pastore che chiede loro se abbiano visto la sua capra.
"Certo! è stato incredibile! è spuntata dal bosco correndo come un fulmine ed è saltata in quel buco!"
"Ma no", ribatte il pastore. "Quella non poteva essere la mia capra. La mia capra era legata ad una traversina!"
-- Allan & Barbara Pease, "Perché mentiamo con gli occhi e ci vergogniamo con i piedi?"

lunedì 7 luglio 2008

Il disegno intelligente

La teoria del disegno intelligente non è scienza. Deriva dall'osservazione che è estremamente improbabile che la vita si sia originata ed evoluta attraverso un processo non pilotato, ma per pura e casuale combinazione di elementi; per questo, la teoria postula l'esistenza di un essere supremo che ha progettato la natura. In altre parole, l'argomento principale da cui nasce è: "Non ci si capisce niente, ed è perchè qualcuno più intelligente ha fatto tutto questo". Che è come dire: se i miei genitori dormono, e io dormo, e la mattina successiva i regali sono sotto l'albero, allora qualche essere soprannaturale deve averli portati. Semplicemente ridicolo. Quello che l'evoluzionismo ci insegna è che, più semplicemente, Babbo Natale deriva dalla renna.

La solitudine

La solitudine è un sentimento, più che uno stato. Più che essere soli, ci si sente soli. In un ristorante, ad una festa, pur essendo in compagnia ci si può sempre sentire soli. La solitudine porta all'autoreferenzialità, ovvero all'autosufficienza emotiva. Che è una definizione molto più edificante del concetto che vuole esprimere, ovvero massacrarsi di pippe.

Pigrizia

Essere pigri è una benedizione. Il mondo è pieno di gente ansiosa che si sente morire se non consuma calorie, capelli, sudore, vita, nell'affaccendarsi dietro a questo e a quello. Se il mondo va avanti in modo sensato è per i pigri. La tecnologia stessa è pensata per diventare sempre più pigri, inetti eppure potentissimi. Dio è il più grande dei pigri: ha lavorato sei giorni, il settimo si è riposato e da allora è in ferie che si gode lo spettacolo. La pigrizia, quindi, è un modo per conoscere Dio. Siamo stati fatti a sua immagine e somiglianza, no? Ecco, volevo ben dire.

Perchè affannarsi a conoscere Dio metafisicamente, quando potresti conoscere fisicamente una topona in discoteca? Questa domanda, da Sant'Anselmo in poi, pervade l'intera storia della filosofia moderna. Una soluzione a questa domanda è oltre le possibilità della nostra mente. C'è chi scomoda il principio antropico, e chi scomoda l'ingrossamento dei testicoli. Arrivare ad un accordo globale sembra impossibile.

giovedì 15 maggio 2008

Il mostro

Qualcuno, da qualche parte, in questo momento starà dormendo.
E forse, dico forse, starà anche sognando.
Nel sogno, molto probabilmente, ci sarà un mostro.
E ci sono possibilità che il mostro lo insegua.
C'é da aspettarsi che il nostro cercherà di scappare, e correndo forte terrà il mostro lontano da sé.
Ma correre mette sete. E quindi, verosimilmente, si fermerà.
Com'é intuibile, il mostro lo raggiungerà.
Se è serio, il mostro sarà in procinto di sferrare il colpo.
Ma il nostro eroe, stranamente serafico, aspetterà, con la bottiglia in mano.
Magari bevendo, e guardando il mostro di traverso.
E il mostro si bloccherà.
E poi?
"E poi devo bere, e che cavolo!" esclamerà l'assetato.
E il mostro, paziente, aspetterà l'ultimo sorso.
E aspetterà, c'é da esserne certi, che il sognatore ricominci a correre.
Per poi rilanciarsi all'inseguimento.
E fare una pausa dissetante.
E così senza fine.
O almeno fino al momento della sveglia.
E al momento della sveglia, il poverino si potrebbe trovare sudato e assetato come se la corsa fosse stata reale.
E magari ripenserà alla pâtes à la bolognaise stranamente sottocosto ingurgitata la sera prima alle 23.

lunedì 12 maggio 2008

In amore l'importante è partecipare

Essere innamorati è la cosa più bella del mondo, basti pensare che le donne lo preferiscono persino al mal di testa.
Non esistono parole per descrivere cosa si prova quando si è innamorati. Visti da un punto di vista squisitamente medico, i sintomi dell'innamoramento sono comunque chiari: tachicardia, innalzamento della pressione, brividi, febbre, mal di testa, dolori ossei e muscolari, stato di prostrazione, nausea e vomito. In seguito appaiono leucopenia ed emorragie. L'ittero, inizialmente modesto, si intensifica gradualmente. La malattia può evolvere con sintomi di albuminuria e, in casi gravi, anuria.
Se si mettono in campo i sentimenti descritti dai grandi scrittori, credo che uno dei più grandi capolavori mondiali sia L'amore ai tempi del colera. E' una storia coinvolgente. Ogni volta che la rileggo mi immedesimo sempre nel colera.
In ogni caso, parafrasando Frank Zappa, "parlare d'amore è come ballare di architettura". E quindi è inutile andare avanti.

lunedì 31 marzo 2008

Fate la fame, non fate la guerra

We aren't what we eat. We are what we don't shit.
-- Hugh Romney

Sto per mangiare qualcosa che non so cos'é. Sto per cucinare qualcosa che non so come si fa. Se non posto domani, chiamate la polizia. Ma andiamo con ordine.

Fino a ieri, in laboratorio c'era un collega giapponese. Sorvolando sulle iniziali difficoltà di comunicazione (noi parlavamo in inglese e lui in codice Morse), il buon uomo ha portato un che di esotico in un posto di lavoro altrimenti legato ai soliti indiani, malesi e cinesi. Ha lasciato un grande vuoto e anche delle incredibili zuppe dell'altro mondo per riempirlo.
Sono zuppe di due tipi: zuppa al curry e burdock soup, che dopo lunghissime ricerche nei più assurdi siti culinari mondiali si è rivelata una ridicola minestra di bardana. Unico, piccolo problema: le zuppe sono contenute in bustine e a prima vista sembrano liofilizzate. Anzi, a seconda vista, perché a prima vista sembrano mangime per i pesci. Naturalmente le istruzioni sono scritte in giapponese strettissimo e io ho già problemi a seguire le ricette in fiammingo, figuriamoci se mi si incasinano anche i caratteri. Ciononostante, siccome ho dimenticato di fare la spesa, ho come scelta ciucciarmi delle pile scariche o tentare la sorte, sperando che un qualche essere soprannaturale come Giovanni Rana me la mandi buona.

AGGIORNAMENTO del giorno dopo:
Non serve chiamare la polizia. Ho fatto bollire dell'acqua in quantità a caso, ci ho sciolto l'intruglio e quello che ne è uscito è un'acquetta scipita color capelli-di-Mengacci. Sapore? Ad occhio, direi ascelle-di-Mengacci. Sono andato al McDonald's e ho risolto la faccenda in scioltezza.

giovedì 7 febbraio 2008

mercoledì 6 febbraio 2008

Romanzi in sei parole

Iniziativa di Corriere.it:
http://www.corriere.it/Speciali/Spettacoli/2008/romanzo_sei_parole/

I tre che ho mandato:

La fine dell'infanzia
... e vissero tutti felici e contenti?

Frigorifero
Ho visto la luce, ho preso lo yogurt.

Martin Lutero
Prego Dio, ma a modo mio.

mercoledì 30 gennaio 2008

Bananas

"Il fatti non sono più previsti dalla legge come reato". Con questa formula i giudici della I sezione penale del Tribunale di Milano hanno prosciolto Silvio Berlusconi dall'accusa di falso in bilancio nell'ultimo stralcio di procedimento nato con il caso-Sme.
-- Repubblica.it (http://www.repubblica.it/2008/01/sezioni/cronaca/prescrizione-sme/prescrizione-sme/prescrizione-sme.html)

Speriamo che un giorno o l'altro lo becchino a fumarsi una canna.

venerdì 25 gennaio 2008

Ho fatto due etti, lascio?

Cade il governo Prodi, subito festa per Berlusconi e i suoi amici Puffi. C'erano tutti: Vanitoso (Casini), Forzuto (Bossi), Quattrocchi (Fini)... Canterino (Apicella) ha intrattenuto tutti con la canzone che è il manifesto politico di Puffolandia: Destinazione Paradiso (fiscale).
Sono poi passati alle cose serie. In caso di elezioni, è già pronta una bozza della squadra di governo: per meriti sul campo, Ministro della Difesa sarà Contrada, Ministro dell'Interno Dell'Utri, della Giustizia Previti e dell'Economia Tanzi. Come Ministro delle Pari Opportunità è stata scelta Platinette, e per rilanciare l'Italia in campo internazionale il Ministro degli Esteri designato sarà Sbirulino.
Nel frattempo a sinistra si ragiona sulle cause del fallimento. Prodi, con la sua faccia da salumiere che ruba sul peso del prosciutto, ha dichiarato: "Sono sereno". Le previsioni del tempo per il cervello di Rutelli continuano invece a dare nebbia.
Veltroni, dal canto suo, scalda già i motori del suo Partito Democratico. Sarà un partito improntato su solidi principi, accessibili al cittadino medio e da tutti condivisi: "del maiale non si butta via niente", e "un colpo al cerchio e uno alla botte".

lunedì 21 gennaio 2008

La vita a volte è normale

Dio non gioca a dadi. Preferisce Risiko.

Una volta ho visto Gesù. Gli ho chiesto l'autografo: ha firmato con una croce.

martedì 1 gennaio 2008

Buon 2008!

Forse pochi sanno che il 2008 è l'anno internazionale della patata. Madrina dell'evento, a coronamento di un decennale impegno umanitario, è stata scelta Pamela Anderson.

In linea con le celebrazioni, nel suo ultimo libro Sdraiami, il cardinale Ruini ammonisce: "L'uomo non può vivere senza amore: la sua vita è priva di senso, se non gli viene rivelato l'amore, se non si incontra con l'amore, se non lo esperimenta e non lo fa proprio, se non vi partecipa vivamente". Interpellato sull'argomento, Rocco Siffredi si è trovato perfettamente d'accordo.